Spotify
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Spotify, il più grande servizio di condivisione e distribuzione della musica in streaming al mondo, sta sperimentando un nuovo approccio per tutti quegli utenti che non sono soggetti ad un abbonamento.
Questo nuovo modus operandi sembra essere stato intrapreso proprio per aumentare l’interesse dell’utenza e spingerla ad utilizzare ancora di più la piattaforma.

Come funziona

La strategia di Spotify è molto semplice e prevede la selezione di alcuni brani da inserire in maniera casuale tra le playlist degli utenti. Come detto tale servizio è destinato solo ed esclusivamente a coloro che non hanno un abbonamento e che ascoltano la musica intervallata da pubblicità.
Le canzoni sono scelte naturalmente dalla piattaforma in base ai gusti dell’utente e ai suoi ascolti recenti in modo da fornirgli qualcosa in linea con quanto ricercato.
Tuttavia, a poco tempo dal lancio ufficiale di questa nuova caratteristica, alcuni utenti hanno già scoperto come disattivare la funzione deselezionandola nelle Opzioni di visualizzazione delle canzoni.

Motivi economici

Secondo la BBC News, dietro la scelta da parte di Spotify di inserire questi brani sponsorizzato ci sarebbe anche la volontà di provare ad ottenere più soldi dalle case discografiche.
Nonostante infatti abbia circa 140 milioni di utenti in tutto il mondo la piattaforma è ancora in perdita di circa 500 milioni.